Sandro Pertini, Il presidente antifascista

« Older   Newer »
  Share  
Chaos Phoenix
view post Posted on 25/9/2007, 21:26




CITAZIONE (Littorio87 @ 25/9/2007, 21:38)
nel fascismo potevi essere fascista e a-fascista , nn antifascista

Scusa ma mi spieghi cosa intendi per a-fascista?

Ai tempi del fascismo potevi solo fare quello che dicevano i fascisti.
Non c'era a-fascismo.Se non eri d'accordo nel migliore dei casi non avevi lavoro,nel peggiore venivi mandato "al confino".
è chiaro che non tutti dovevano essere d'accordo,bastava che si dimostrassero tali e si sottomettessero in tutto e per tutto.


Citando almylai sui regimi fascista e comunista,vorrei ricordare che la sinistra,anche quella definita "estremista",non era tutta pro-stalin.
Le brigate internazionali e il POUM,pur essendo marxisti erano fieri avversari di stalin e si scontrarono spesso col regime sovietico,nella battaglia di Barcellona su tutte.
 
Top
almylai
view post Posted on 25/9/2007, 22:24




CITAZIONE (Chaos Phoenix @ 25/9/2007, 22:26)
Citando almylai sui regimi fascista e comunista,vorrei ricordare che la sinistra,anche quella definita "estremista",non era tutta pro-stalin.
Le brigate internazionali e il POUM,pur essendo marxisti erano fieri avversari di stalin e si scontrarono spesso col regime sovietico,nella battaglia di Barcellona su tutte.

Mi ri ferivo al metodo. Quello storicamente utilizzato.
E' chiaro che se dovessimo accettare il metodo democratico (o meglio quello libertario), tutte le opzioni diventano possibili (anche quella fascista). Sto parlando per ipotesi ovviamente...

Sulla questione Stalin ho le mie perplessità.
Non sono affatto sicuro che basti essere antistalinisti per essere buoni comunisti.

Ci sarebbe da fare un discorso sul marxismo che sarebbe troppo lungo.

Qualche anno fa ho scambiato delle email con Pietro Adamo (storico e libertario).
Anche se all'inizio avevo dei dubbi, mi sono convinto che alcune sue posizioni sul marxismo non sono errate:

CITAZIONE
La cosa più interessante da discutere è se sia possibile rintracciare nel materialismo storico una delle matrici dell'esperienza totalitaria del comunismo reale. Sarebbe ovviamente anacronistico addossare direttamente a Marx tale responsabilità; tuttavia, nella sua teoria sono presenti elementi che avranno una funzione importante nel plasmare l'ideologia totalitaria: la funzione di "guida" delle avanguardie; la necessità "storica" della rivoluzione proletaria; l'azzeramento della storia nella società comunista; l'esaltazione della violenza "liberatrice"; e così via

continua qui

Edited by almylai - 25/9/2007, 23:47
 
Top
DR_PanG
view post Posted on 26/9/2007, 08:58




lui intende che obbedivi e non contestavi anche se poi non parlavi bene del fascismo e stavi zitto, andava tutto bene.

I problemi iniziavano quando disubbidivi e quando parlavi male del fascismo.

In un parola? Regime autoritario.

Lui sottolinea questo contrapponendolo ai regimi comunisti dove potevi essere comunista, non anticomunista o acomunista.
Anche il solo tacere le glorie del comunismo era un reato, veniva etichettato come controrivoluzionarismo.

E' una vecchia distinzione che cerca di salvare l'immagine del fascismo contrapponendola al comunismo.

Ma visto che la storia ci ha insegnato che esistono terze e quarte vie di gran lunga migliori dei regimi, questo palliativo ci sembra ormai irrisorio...
 
Top
Littorio87
view post Posted on 26/9/2007, 12:14




CITAZIONE
Scusa ma mi spieghi cosa intendi per a-fascista?

Ai tempi del fascismo potevi solo fare quello che dicevano i fascisti.
Non c'era a-fascismo.Se non eri d'accordo nel migliore dei casi non avevi lavoro,nel peggiore venivi mandato "al confino".
è chiaro che non tutti dovevano essere d'accordo,bastava che si dimostrassero tali e si sottomettessero in tutto e per tutto.

a-fascista è essere nn schierato politicamente cio che è chiamata zona grigia(circa l'80% degli italiani)

si vede che nn sai come andavano le cosa, te lo dice uno informato

il confino era per gli oppositori
ma perche nn trovi qualche documento ufficiale.
poi i confinati venivano invitati a ritrattare
e poi lo hai detto nel peggiore il confino,cio implica che il fascismo è stato il miglior governo e regime mai avuto
 
Top
L'Avvocato del Diavolo
view post Posted on 26/9/2007, 17:14




CITAZIONE (Chaos Phoenix @ 25/9/2007, 22:26)
CITAZIONE (Littorio87 @ 25/9/2007, 21:38)
nel fascismo potevi essere fascista e a-fascista , nn antifascista

Se non eri d'accordo nel migliore dei casi non avevi lavoro,nel peggiore venivi mandato "al confino".

Nel caso peggiore venivi ucciso, vedi Matteotti, vedi i fratelli Rosselli, ecc. Per non parlare di personaggi meno noti, pestati a sangue dalle squadracce fasciste.
 
Top
Littorio87
view post Posted on 26/9/2007, 18:04




CITAZIONE
Nel caso peggiore venivi ucciso, vedi Matteotti, vedi i fratelli Rosselli, ecc. Per non parlare di personaggi meno noti, pestati a sangue dalle squadracce fasciste.

vedi ramelli, in regime democratico
per nn parlare di personaggi meno noti

per nn parlare dello squadrismo rosso(2007)
 
Top
Chaos Phoenix
view post Posted on 26/9/2007, 20:27




@littorio87,avvocato
Ero ironico.
C'erano le virgolette.
 
Top
36 replies since 14/6/2007, 18:30   2659 views
  Share