[QUOTE=Littorio87,10/10/2007, 12:02]
CITAZIONE
ho detto hai detto tante stronzate,nn ho detto tutte!!
1-che liberta toglieva?
http://www.ladestra.info/?p=9676#more-9676 leggilo!! a come siamo liberi
http://www.ladestra.info/?p=1381#more-13812-mente sana in corpo sano(che male c'è ad avere un corpo ben curato)
3-che è emancipazione femminile?(ogniuno ha il suo posto,questa che tu dici emancipazione n è altro che fumo negli occhi!)quali sono i risultati?
4-bloccato lo sviluppo scientifico? eeee fermi è l'eccezione che conferma la regola.vedi ricerche sul grano(ha contribuito a combattere la fame nel mondo incrementando la produzione mondiale del 30% ,ti sembra poco?)
5-discriminazione razziale? parlamente tu di pseudoscienza!!
6-quale odio,se eravamo apprazzati e presi da esempio da tutti(gandi,lenin,chercil,franco e tanti altri)
7-che male c'è a prendere come esempio le nostre gloriose origini?
1- Belle le favole della serie "Quando c'era lui...". Durante il fascismo potevi andartene in giro la notte, ma al massimo da solo, o con un'altra persona. I gruppi con più persone non erano tollerati.
Facile dire che allora c'era un posto di lavoro per tutti, eravamo in 40 milioni, e il progresso tecnologico non era avanzato come oggi, e richiedeva più manodopera(stesso errore che commettono i massimalisti di sinistra...).
Le famiglie facevano più figli perché andavano quelli andavano a lavorare molto prima di oggi, e quindi costituivano un minor peso economico; parole come "contraccezione" o "gravidanza responsabile", poi, erano sconosciute.
Le aziende italiane più grandi passarono in mani statali, a tal punto che l'Italia divenne l'economia più statalizzata del mondo, dietro solo l'Unione Sovietica. La vera iniziativa privata e libera era assente.
Roosvelt ha scimmiottato Mussolini? Come no!
L'Italia del dopo '29 era tutt'altro che in salute. Controlla i dati esposti da
questo sito. Tant'è, appunto, che Mussolini dovette creare l'IRI e le altre società, iniettando capitale pubblico nel mercato(quello che poi diventerà il male cronico delle aziende italiane anche nel dopoguerra).
La stessa "quota 90" sulla sterlina fu un risultato poco duraturo, che tra l'altro comportò l'indebolimento delle esportazioni italiane.
L'autarchia è un fallimento."L'industria, in mancanza di concorrenza, produce merci sempre più scadenti; conseguenza di ciò è che questa industria aumenta a dismisura i suoi profitti (cresce clamorosamente il monopolio elettrico; si sviluppa molto l'industria chimica con la produzione di azoto, coloranti, medicinali, soda, cloro, esplosivi e inizia la produzione di materie plastiche e di fibre sintetiche, come raion, fiocco e lanital). Le esportazioni si riducono del 64%. L'inflazione galoppa. L'Italia è tagliata fuori dai mercati mondiali (dal 1927 al 1939 le riserve auree scendono del 74%)."(secondo
www.fisicamente.net)
Ecc. ecc.(ma lo so, dirai che quelli che hanno scritto queste parole sono ideologi antifascisti, menzogneri,ecc..)
Sul fatto che oggi non ci sia la libertà vera sono d'accordo anch'io, ma non potete lamentarvi solo quando la libertà mina la diffusione dell'ideologia fascista. Ci sono situazioni ben più gravi in cui ciò accade!
2-mente sana in corpo sano, ok, ma il culto della virilità è tutt'altro che cultura.
3-le donne ora possono decidere del loro destino, e non sono più in mano alle decisioni del padre prima, e del marito poi, con i suoi annessi di violenza domestica. Quando parlate di spacciatori, criminali, ecc. dimenticate che i crimini più gravi molte volte restano chiusi nelle mura di casa.
4-Sinceramente della storia del grano non ne so nulla... Illuminami.
5-La discriminazione razziale si fondava su alcuni scritti di fine '800 e inizio '900 che adducevano prove per dimostrare la superiorità della razza bianca su tutte le altre. Queste argomentazioni furono riprese dalle leggi di Norimberga del regime nazista, e poi ricopiate quasi pari-pari da quello fascista.
6-Il fascismo non provava odio? e le guerre coloniali? e la guerra mondiale? sono stati per caso gli etiopi, o i francesi e gli inglesi, ad attaccare per primi? Dimmelo perché proprio non sono sicuro di ricordarmi bene bene...
7-Il fascismo ha preso come esempio l'Impero, non la cultura romana(pressoché completamente antimperiale, da Cicerone a Tacito, ecc.). Voleva fare gli italiani prendendo a modello l'anima guerriera dei romani, non tenendo conto che erano passati quasi 2000 anni, e non pensando che la guerra, più che con il cuore, si vince con la tecnologia...
