GLI 8 PUNTI DI FORZA NUOVA, per la ricostruzione nazionale

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SocialEma
view post Posted on 1/10/2007, 14:26




CITAZIONE
già, è a 2 mesi che diventa un feto.. cioè completo di tutti gli organi.. ma prima? prima non è "completo" ma comunque si sta formando.. sta cambiando.. sta crescendo.. sta vivendo? è troppo difficile da dire se la vita inizi solo con il feto o anche prima.. se no tutto quello che c'è prima cos'è? una pre-vita? o è la vita stessa?.. sono d'accordo con littorio sul fatto che è vero che la vita è dentro la donna, ma è un'altra vita.. e che diritto ha la madre di decidere per il figlio o la figlia, su una cosa di questo genere? io sarei favorevole solo in caso di malformazioni o problemi per la madre e/o il figlio, ma che siano davvero GRAVI e in nessun modo evitabili.. ed entro un certo limite di tempo..

beh...il grande dilemma è proprio questo...lo sviluppo di un essere umano procede gradualmente ed è impossibile definire quando esso diventi una persona...nessuno puo dare questa risposta...la scienza puo aiutarci a capire...ma non puo darci risposte definitive...la scienza dice questo:

"Dal 2° al 5°/6° giorno lo zigote si divide per segmentazione (divisione in due) in 2-4-8-16-32-64 cellule, a formare la cosiddetta blastocisti. Ciascuna cellula, detta blastomero, ha la peculiarità di essere totipotente, ovverosia, se dall’agglomerato di 8 cellule, per esempio, se ne sottrae una e la si coltiva in vitro, questa si divide indefinitamente dando luogo ad un nuovo individuo, mentre le rimanenti 7 cellule continuano il proprio sviluppo dando anch’esse egualmente luogo ad un individuo completo.
Dal 6° giorno questa totipotenzialità viene perduta e le singole cellule acquistano il carattere della unipotenzialità, nel senso che ciascuna di esse si sviluppa finalisticamente verso i vari organi o apparati; difatti la blastocisti è formata da due strati cellulari, uno esterno detto trofoblasto, da cui deriveranno gli annessi embrionali (placenta, corion, cordone ombelicale) ed uno interno, da cui deriverà il vero e proprio embrione e successivamente il feto. Con la formazione del trofoblasto, inizia l’annidamento della blastocisti nella mucosa uterina ed anche uno scambio ormonale e biochimico tra prodotto del concepimento e corpo materno.
Dal 6° al 14° giorno la blastocisti continua a svilupparsi, ma può accadere che possa dividersi in due dando luogo a gemelli monocoriali, oppure fondersi con un’altra blastocisti, allo stesso stadio di sviluppo. Il processo di fusione non è frequente quanto quello di divisione, anche perché quest’ultimo caso è evidente, in quanto dà luogo a due esseri viventi, mentre la fusione lo è solo quando le due blastocisti sono di sesso differente, come accade nelle anomalie intersessuali quali: l’ermafroditismo o lo pseudoermafroditismo, mentre passa inosservata nel caso di blastocisti dello stesso sesso.
Al 14° giorno compare il primo abbozzo del sistema nervoso, la cosiddetta stria primitiva, segno inequivocabile che si tratta di un solo individuo. Dal 14°giorno in poi lo sviluppo prosegue unico ed unitario fino alla fine. Pertanto, l’orientamento attuale della maggior parte di studiosi di biologia è che al prodotto del concepimento, dalla fecondazione fino al 14° giorno, si debba dare l’attributo di pre-embrione, riservando quello di embrione vero e proprio al concepito dal 14° giorno alla 8° settimana. Le tappe biologiche summenzionate sono alla base della tesi sostenuta dal pensiero laico, secondo il quale lo statuto di persona debba essere riconosciuto all’embrione propriamente detto (prodotto del concepimento dal 14° giorno alla 8° settimana) e non al pre-embrione (dalla fecondazione al 14° giorno).
Concetto di persona:
il termine "persona" è un termine tecnico della filosofia o delle cosiddette scienze umanistiche e non è affatto sinonimo di essere umano, di soggetto umano, o di vita umana.
Per "persona", infatti, s’intende un "individuo" umano con capacità razionali. Il concetto di "individuo" presuppone due peculiarità: quella della "unicità" e quella della "unitarietà". La "unicità" s’identifica con la unicità genetica, tant’è vero che non esiste al mondo un essere vivente uguale ad un altro; secondo alcuni quest’ultima si acquisisce al momento della singamia; secondo altri invece solo al 14° giorno, quando il pre-embrione non può più scindersi o fondersi.
La unitarietà, cioè la inscindibilità, s’identifica con la unitarietà biologica e si acquisisce ugualmente al 14° giorno, quando non si può avere né la scissione in due né la fusione di due embrioni in uno. La comparsa della stria primitiva, appunto al 14° giorno, è il segno inequivocabile dell’acquisita inscindibilità, pertanto solo al 14° giorno l’evoluzione porterebbe alla formazione di "un individuo" (unitarietà) e di "quell’individuo" (unicità).
Il secondo requisito della definizione di "persona", è la razionalità; questa non può prescindere dal sistema nervoso in senso lato o da un suo abbozzo (stria primitiva) che rappresenti l’equivalente di un cervello complesso ed adeguatamente organizzato, tanto da consentire quei processi mentali cui ha senso attribuire la qualifica di razionale."

l'aborto secondo me quindi sarebbe indubbio prima del 14° giorno...ma la donna si rende conto di essere incinta solo dopo 2 settimane dalla fecondazione...è impossibile quindi abortire prima del 14° giorno...comunque...io sono d'accordo con l'aborto in caso di pericolo di vita della madre, di gravi malformazioni del feto (sarebbe da egoisti portare avanti una gravidanza quando si sa che il bambino è destinato a morire prima della nascita o subito dopo...oppure nel caso in cui anche se sopravvivesse avrebbe malformazioni tali da non permettergli di vivere in maniera dignitosa...) e in caso di gravi rischi per la salute della madre...per tutte le altre motivazioni ritengo che non debba essere fatto dopo il 60° giorno dalla fecondazione...comunque il problema potrebbe risolversi se tutti avessere 1)un adeguata educazione sessuale 2) migliore possibilità di reperire gli anticoncezionali, anche quelli di emergenza come la pillola del giorno dopo...

Edited by SocialEma - 1/10/2007, 15:38
 
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. la visi .*
icon4  view post Posted on 1/10/2007, 14:40




CITAZIONE (Littorio87 @ 22/9/2007, 16:05)
1. Abrogazione delle leggi abortiste

FORZANUOVA si batte per l'abolizione immediata di tutte le leggi e le pratiche abortive, che in nome di un dichiarato edonismo e di una presunta socialità, negli ultimi decenni hanno insanguinato il mondo, minando il presente ed il futuro dei popoli. Un popolo che uccide i propri figli non ha futuro. Sancendo il principio che la vita inizia dal concepimento e che il fine ultimo dell'uomo trascende il fatto materiale, FORZANUOVA opera per la rigenerazione dei buoni costumi del popolo e considera determinante la creazione di strutture volte all'accoglienza del nascituro in un contesto sociale in cui i bambini siano "unici privilegiati nella nostra società".

bè su questo ho già risposto sopra..


CITAZIONE (Littorio87 @ 22/9/2007, 16:05)
2. Famiglia e crescita demografica al centro della politica di rinascita nazionale

La famiglia come elemento primo e cardine della società va incoraggiata e privilegiata. FORZANUOVA, riconoscendo nella struttura tradizionale della famiglia un elemento essenziale per la ricostruzione nazionale, protegge e tutela l'indissolubilità del matrimonio, incentiva il lavoro della donna entro le mura domestiche, privilegia ed incoraggia le famiglie numerose. Una forte politica demografica, accompagnata da una nuova visione della società, in cui le stesse concezioni architettoniche ed urbanistiche si adattino alle famiglie numerose, è alla base della rinascita nazionale.Nel quadro di una politica tesa alla salvaguardia delle giovani generazioni, FORZANUOVA auspica inoltre un deciso impegno contro la diffusione di tutte le sostanze stupefacenti e la stessa cultura della droga sponsorizzata dai "poteri forti".

io sono d'accordo con il divorzio.. come ha scritto qualcuno sopra di me, per garantire davvero un buon futuro ai ragazzi, bisogna farli crescere in una situazione familiare il più possibile serena.. certo che la separazione dei genitori non è facile per un ragazzo o un bambino, ma se è fatta con maturità da parte loro[prima di tutto mantenendo rapporti civili con l'altro coniuge e permettendo ai figli di vedere entrambi i genitori frequentemente..]può essere molto meglio che costringere i figli a vivere in mezzo ai litigi dei genitori[che possono essere molto pesanti], o costringere due persone a vivere insieme e condividere tutto anche se non vogliono più farlo.. certo che è una decisione che va presa per motivi seri, ma bisogna avere il diritto, secondo me, di prenderla..
non sono d'accordo con l'incentivazione del lavoro della donna dentro le mura domestiche.. anzi.. sono d'accordo con l'entrata della donna nel mondo del lavoro, e con degli incentivi alle famiglie per permettere, non solo alla madre, ma ad entrambi i genitori di passare più tempo con i figli..
per il resto sono d'accordo



CITAZIONE (Littorio87 @ 22/9/2007, 16:05)
3. Blocco dell'immigrazione e avvio di un umano rimpatrio

FORZANUOVA vede nell'attuale problema dell'immigrazione una dolorosa ferita nella armoniosa convivenza dei popoli. Infatti, oltre ad essere un elemento di turbamento dell'ordine pubblico e di perdita di patrimoni culturali, l'immigrazione è un salasso d'energie umane per gli stessi popoli immigranti. Pertanto, vista la gravità e l'urgenza del problema, FORZANUOVA si batte per un blocco dell'immigrazione e per l'avvio di un umano rimpatrio degli immigrati. In quest'ottica, vista la particolare pregnanza per il nostro paese del problema africano, FORZANUOVA esalta il ruolo fondamentale dei popoli europei nella ricostruzione del moribondo continente nero; ricostruzione che sortirebbe l'effetto di tutelare il diritto dei popoli africani a vivere dignitosamente nella propria terra.

non sono d'accordo.
prima di tutto non vedo nell'immigrazione una perdita di patrimoni culturali, ma un'opportunità.. poi sta alla maturità della gente saperla cogliere, superare la diffidenza e pensare che il confronto può essere utile per migliorare se stessi e gli altri.. di certo sei noi teniamo al nostro patrimonio culturale non lo perderemo per l'arrivo degli immigrati, più che altro è più probabile che gli immigrati perdano il loro, cercando di integrarsi.. secondo me è compito nostro aiutarli a trovare un equilibrio tra l'integrazione[che è anche un adattamento, ed è necessaria] e la cultura del loro paese, che non può andare persa..
l'"umano rimpatrio degli immigrati", sinceramente mi sembra inutile, perchè guarda alla conseguenza e non alla causa, e, così, non risolve nulla. perchè credi che una persona o una famiglia lasci tutto, la propria terra, la propria cultura, la propria casa, i propri amici e spesso la maggior parte dei familiari, pagando magari cifre assurde, per emigrare? perchè nel suo paese c'è poco o nulla. il rimpatrio non ha nulla di umano, significa togliergli delle possibilità, e non fermerebbe l'immigrazione, perchè non risolve i LORO problemi. prima di fare questo bisognerebbe pensare alla "ricostruzione del moribondo continente nero" [e non solo di quello!] su questo sono d'accordo, anche se non capisco in che modo vogliano farlo.
poi non è detto che l'immigrazione sia "un salasso d'energie umane per gli stessi popoli immigranti", spesso gli immigrati mandano soldi al loro paese, si contano cifre che raggiungono i milioni, e sono, anzi, una risorsa molto importante per i paesi poveri!

sugli altri punti risponderò un altra volta.. ora non ho tempo..

CITAZIONE (SocialEma @ 1/10/2007, 15:26)
CITAZIONE
già, è a 2 mesi che diventa un feto.. cioè completo di tutti gli organi.. ma prima? prima non è "completo" ma comunque si sta formando.. sta cambiando.. sta crescendo.. sta vivendo? è troppo difficile da dire se la vita inizi solo con il feto o anche prima.. se no tutto quello che c'è prima cos'è? una pre-vita? o è la vita stessa?.. sono d'accordo con littorio sul fatto che è vero che la vita è dentro la donna, ma è un'altra vita.. e che diritto ha la madre di decidere per il figlio o la figlia, su una cosa di questo genere? io sarei favorevole solo in caso di malformazioni o problemi per la madre e/o il figlio, ma che siano davvero GRAVI e in nessun modo evitabili.. ed entro un certo limite di tempo..

beh...il grande dilemma è proprio questo...lo sviluppo di un essere umano procede gradualmente ed è impossibile definire quando esso diventi una persona...nessuno puo dare questa risposta...la dcienza puo aiutarci a capire...ma non puo darci una risposta definitiva perche la definizione di "persona"... possiamo dire che

"Dal 2° al 5°/6° giorno lo zigote si divide per segmentazione (divisione in due) in 2-4-8-16-32-64 cellule, a formare la cosiddetta blastocisti. Ciascuna cellula, detta blastomero, ha la peculiarità di essere totipotente, ovverosia, se dall’agglomerato di 8 cellule, per esempio, se ne sottrae una e la si coltiva in vitro, questa si divide indefinitamente dando luogo ad un nuovo individuo, mentre le rimanenti 7 cellule continuano il proprio sviluppo dando anch’esse egualmente luogo ad un individuo completo.
Dal 6° giorno questa totipotenzialità viene perduta e le singole cellule acquistano il carattere della unipotenzialità, nel senso che ciascuna di esse si sviluppa finalisticamente verso i vari organi o apparati; difatti la blastocisti è formata da due strati cellulari, uno esterno detto trofoblasto, da cui deriveranno gli annessi embrionali (placenta, corion, cordone ombelicale) ed uno interno, da cui deriverà il vero e proprio embrione e successivamente il feto. Con la formazione del trofoblasto, inizia l’annidamento della blastocisti nella mucosa uterina ed anche uno scambio ormonale e biochimico tra prodotto del concepimento e corpo materno.
Dal 6° al 14° giorno la blastocisti continua a svilupparsi, ma può accadere che possa dividersi in due dando luogo a gemelli monocoriali, oppure fondersi con un’altra blastocisti, allo stesso stadio di sviluppo. Il processo di fusione non è frequente quanto quello di divisione, anche perché quest’ultimo caso è evidente, in quanto dà luogo a due esseri viventi, mentre la fusione lo è solo quando le due blastocisti sono di sesso differente, come accade nelle anomalie intersessuali quali: l’ermafroditismo o lo pseudoermafroditismo, mentre passa inosservata nel caso di blastocisti dello stesso sesso.
Al 14° giorno compare il primo abbozzo del sistema nervoso, la cosiddetta stria primitiva, segno inequivocabile che si tratta di un solo individuo. Dal 14°giorno in poi lo sviluppo prosegue unico ed unitario fino alla fine. Pertanto, l’orientamento attuale della maggior parte di studiosi di biologia è che al prodotto del concepimento, dalla fecondazione fino al 14° giorno, si debba dare l’attributo di pre-embrione, riservando quello di embrione vero e proprio al concepito dal 14° giorno alla 8° settimana. Le tappe biologiche summenzionate sono alla base della tesi sostenuta dal pensiero laico, secondo il quale lo statuto di persona debba essere riconosciuto all’embrione propriamente detto (prodotto del concepimento dal 14° giorno alla 8° settimana) e non al pre-embrione (dalla fecondazione al 14° giorno).
Concetto di persona:
il termine "persona" è un termine tecnico della filosofia o delle cosiddette scienze umanistiche e non è affatto sinonimo di essere umano, di soggetto umano, o di vita umana.
Per "persona", infatti, s’intende un "individuo" umano con capacità razionali. Il concetto di "individuo" presuppone due peculiarità: quella della "unicità" e quella della "unitarietà". La "unicità" s’identifica con la unicità genetica, tant’è vero che non esiste al mondo un essere vivente uguale ad un altro; secondo alcuni quest’ultima si acquisisce al momento della singamia; secondo altri invece solo al 14° giorno, quando il pre-embrione non può più scindersi o fondersi.
La unitarietà, cioè la inscindibilità, s’identifica con la unitarietà biologica e si acquisisce ugualmente al 14° giorno, quando non si può avere né la scissione in due né la fusione di due embrioni in uno. La comparsa della stria primitiva, appunto al 14° giorno, è il segno inequivocabile dell’acquisita inscindibilità, pertanto solo al 14° giorno l’evoluzione porterebbe alla formazione di "un individuo" (unitarietà) e di "quell’individuo" (unicità).
Il secondo requisito della definizione di "persona", è la razionalità; questa non può prescindere dal sistema nervoso in senso lato o da un suo abbozzo (stria primitiva) che rappresenti l’equivalente di un cervello complesso ed adeguatamente organizzato, tanto da consentire quei processi mentali cui ha senso attribuire la qualifica di razionale."

quindi è considerato un'individuo dopo due settimane..
ma prima è qualcosa che diventerà un'individuo.. è solo vita potenziale o è già vita?
io ci devo pensare.. anche se non credo troverò una risposta.. forse cambierò idea, ma per ora sarei favorevole, come ho scritto prima, solo in casi di problemi veramente gravi e che non si possano risolvere.. solo che non saprei quale limite di tempo mettere.. dopo 2 settimane si potrebbe fare, ma non è detto che dopo due settimane la donna sappia già di essere incinta.. comunque secondo me 3 mesi sono troppi..
qualcuno sa entro quando, più o meno, si possono riscontrare le malformazioni o gli eventuali problemi per la madre?
 
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SocialEma
view post Posted on 1/10/2007, 14:41




CITAZIONEgià, è a 2 mesi che diventa un feto.. cioè completo di tutti gli organi.. ma prima? prima non è "completo" ma comunque si sta formando.. sta cambiando.. sta crescendo.. sta vivendo? è troppo difficile da dire se la vita inizi solo con il feto o anche prima.. se no tutto quello che c'è prima cos'è? una pre-vita? o è la vita stessa?.. sono d'accordo con littorio sul fatto che è vero che la vita è dentro la donna, ma è un'altra vita.. e che diritto ha la madre di decidere per il figlio o la figlia, su una cosa di questo genere? io sarei favorevole solo in caso di malformazioni o problemi per la madre e/o il figlio, ma che siano davvero GRAVI e in nessun modo evitabili.. ed entro un certo limite di tempo..

beh...il grande dilemma è proprio questo...lo sviluppo di un essere umano procede gradualmente ed è impossibile definire quando esso diventi una persona...nessuno puo dare questa risposta...la scienza puo aiutarci a capire...ma non puo darci risposte definitive...la scienza dice questo:

"Dal 2° al 5°/6° giorno lo zigote si divide per segmentazione (divisione in due) in 2-4-8-16-32-64 cellule, a formare la cosiddetta blastocisti. Ciascuna cellula, detta blastomero, ha la peculiarità di essere totipotente, ovverosia, se dall’agglomerato di 8 cellule, per esempio, se ne sottrae una e la si coltiva in vitro, questa si divide indefinitamente dando luogo ad un nuovo individuo, mentre le rimanenti 7 cellule continuano il proprio sviluppo dando anch’esse egualmente luogo ad un individuo completo.
Dal 6° giorno questa totipotenzialità viene perduta e le singole cellule acquistano il carattere della unipotenzialità, nel senso che ciascuna di esse si sviluppa finalisticamente verso i vari organi o apparati; difatti la blastocisti è formata da due strati cellulari, uno esterno detto trofoblasto, da cui deriveranno gli annessi embrionali (placenta, corion, cordone ombelicale) ed uno interno, da cui deriverà il vero e proprio embrione e successivamente il feto. Con la formazione del trofoblasto, inizia l’annidamento della blastocisti nella mucosa uterina ed anche uno scambio ormonale e biochimico tra prodotto del concepimento e corpo materno.
Dal 6° al 14° giorno la blastocisti continua a svilupparsi, ma può accadere che possa dividersi in due dando luogo a gemelli monocoriali, oppure fondersi con un’altra blastocisti, allo stesso stadio di sviluppo. Il processo di fusione non è frequente quanto quello di divisione, anche perché quest’ultimo caso è evidente, in quanto dà luogo a due esseri viventi, mentre la fusione lo è solo quando le due blastocisti sono di sesso differente, come accade nelle anomalie intersessuali quali: l’ermafroditismo o lo pseudoermafroditismo, mentre passa inosservata nel caso di blastocisti dello stesso sesso.
Al 14° giorno compare il primo abbozzo del sistema nervoso, la cosiddetta stria primitiva, segno inequivocabile che si tratta di un solo individuo. Dal 14°giorno in poi lo sviluppo prosegue unico ed unitario fino alla fine. Pertanto, l’orientamento attuale della maggior parte di studiosi di biologia è che al prodotto del concepimento, dalla fecondazione fino al 14° giorno, si debba dare l’attributo di pre-embrione, riservando quello di embrione vero e proprio al concepito dal 14° giorno alla 8° settimana. Le tappe biologiche summenzionate sono alla base della tesi sostenuta dal pensiero laico, secondo il quale lo statuto di persona debba essere riconosciuto all’embrione propriamente detto (prodotto del concepimento dal 14° giorno alla 8° settimana) e non al pre-embrione (dalla fecondazione al 14° giorno).
Concetto di persona:
il termine "persona" è un termine tecnico della filosofia o delle cosiddette scienze umanistiche e non è affatto sinonimo di essere umano, di soggetto umano, o di vita umana.
Per "persona", infatti, s’intende un "individuo" umano con capacità razionali. Il concetto di "individuo" presuppone due peculiarità: quella della "unicità" e quella della "unitarietà". La "unicità" s’identifica con la unicità genetica, tant’è vero che non esiste al mondo un essere vivente uguale ad un altro; secondo alcuni quest’ultima si acquisisce al momento della singamia; secondo altri invece solo al 14° giorno, quando il pre-embrione non può più scindersi o fondersi.
La unitarietà, cioè la inscindibilità, s’identifica con la unitarietà biologica e si acquisisce ugualmente al 14° giorno, quando non si può avere né la scissione in due né la fusione di due embrioni in uno. La comparsa della stria primitiva, appunto al 14° giorno, è il segno inequivocabile dell’acquisita inscindibilità, pertanto solo al 14° giorno l’evoluzione porterebbe alla formazione di "un individuo" (unitarietà) e di "quell’individuo" (unicità).
Il secondo requisito della definizione di "persona", è la razionalità; questa non può prescindere dal sistema nervoso in senso lato o da un suo abbozzo (stria primitiva) che rappresenti l’equivalente di un cervello complesso ed adeguatamente organizzato, tanto da consentire quei processi mentali cui ha senso attribuire la qualifica di razionale."

l'aborto secondo me quindi sarebbe indubbio prima del 14° giorno...ma la donna si rende conto di essere incinta solo dopo 2 settimane dalla fecondazione...è impossibile quindi abortire prima del 14° giorno...comunque...io sono d'accordo con l'aborto in caso di pericolo di vita della madre, di gravi malformazioni del feto (sarebbe da egoisti portare avanti una gravidanza quando si sa che il bambino è destinato a morire prima della nascita o subito dopo...oppure nel caso in cui anche se sopravvivesse avrebbe malformazioni tali da non permettergli di vivere in maniera dignitosa...) e in caso di gravi rischi per la salute della madre...per tutte le altre motivazioni ritengo che non debba essere fatto dopo il 60° giorno dalla fecondazione...comunque il problema potrebbe risolversi se tutti avessere 1)un adeguata educazione sessuale 2) migliore possibilità di reperire gli anticoncezionali, anche quelli di emergenza come la pillola del giorno dopo...
 
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. la visi .*
view post Posted on 1/10/2007, 14:46




CITAZIONE (SocialEma @ 1/10/2007, 15:41)
l'aborto secondo me quindi sarebbe indubbio prima del 14° giorno...ma la donna si rende conto di essere incinta solo dopo 2 settimane dalla fecondazione...è impossibile quindi abortire prima del 14° giorno...comunque...io sono d'accordo con l'aborto in caso di pericolo di vita della madre, di gravi malformazioni del feto (sarebbe da egoisti portare avanti una gravidanza quando si sa che il bambino è destinato a morire prima della nascita o subito dopo...oppure nel caso in cui anche se sopravvivesse avrebbe malformazioni tali da non permettergli di vivere in maniera dignitosa...) e in caso di gravi rischi per la salute della madre...per tutte le altre motivazioni ritengo che non debba essere fatto dopo il 60° giorno dalla fecondazione...comunque il problema potrebbe risolversi se tutti avessere 1)un adeguata educazione sessuale 2) migliore possibilità di reperire gli anticoncezionali, anche quelli di emergenza come la pillola del giorno dopo...

sono d'accordo.. però c'è anche un altro problema: l'aborto clandestino.. che può essere molto pericoloso.. forse con la legalizzazione dell'aborto si potrebbe evitare..?
 
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SocialEma
view post Posted on 1/10/2007, 14:51




si...anche per questo ritengo che l'aborto debba essere legale...ma entro i primi 60 giorni...non i primi 90 come in italia e in tutta europa...
 
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Chaos Phoenix
view post Posted on 1/10/2007, 20:25




CITAZIONE (Littorio87 @ 29/9/2007, 12:25)
anche tu 6 un ammasso di cellule!!! o no?

gia ma al suo interno c'è unaltro essere umano a cui neghi il diritto a vivere, è come dire a casa mia decido io chi vive, visto che la casa è mia!!!!

idem per la pena di morte. in questo stato ci sono queste leggi(pena di morte inclusa), chi sei tu dall'esterno per proporre a me la moratoria!!!

siete troppo egoisti ed individualisti. i diritti e le liberta sono altre

Sì un ammasso di cellule pensante però.
Ha detto bene pang,anche gli spermatozoi sono vivi.
L'ovulo è pronto alla fecondazione ma durante il ciclo "muore".
Pensa a quanti ovuli che potrebbero essere feti,e poi bambini,e invece cessano di esistere..Perché non mettiamo una legge che una donna deve essere sempre in gravidanza?Così non perderemmo nemmeno una di quelle piccole vite...


Prima di tutto bisogna vedere cosa intendi per essere umano,perché per me chiamare un ovulo fecondato un essere umano è improprio,almeno in senso stretto.
Tu parli bene perché non avrai mai di questi problemi.
Come ho già detto non invito ad abortire a cuor leggero,io salvaguardo solo la libertà di scelta,di chi ha tutto il diritto di decidere.(entro un ragionevole limite di tempo,entro cui il feto non è ancora formato ovviamente)
In ogni caso io penso che la più giusta delle leggi sia la coscienza del singolo.
Su questo mi fermo perché finirei per ripetermi e portare sempre le stesse argomentazioni,dato che l'argomento è sempre lo stesso,e la tesi pure.
Littorio per favore evita di usare metafore fuorvianti,che stravolgono il senso di un'affermazione.
I diritti umani sono universali.
Proporre una moratoria è legittimo,è "esportare la democrazia"(o la "civiltà",come fece il tuo caro duce) che non è né legittimo,né tanto meno giusto.

Ma tu non avevi detto nell'altra discussione che non dici di avere il TUO concetto di VERA LIBERTà?
 
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. la visi .*
view post Posted on 2/10/2007, 16:54




CITAZIONE (Chaos Phoenix @ 1/10/2007, 21:25)
Ma tu non avevi detto nell'altra discussione che non dici di avere il TUO concetto di VERA LIBERTà?

tanto noi non possiamo capire..
 
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. la visi .*
view post Posted on 2/10/2007, 17:10




CITAZIONE (Littorio87 @ 22/9/2007, 16:05)
4. Messa al bando di massoneria e sette segrete

FORZANUOVA lotta per la piena indipendenza politica e militare della nostra nazione e per la conseguente estromissione dal nostro suolo di ogni forza d' occupazione straniera e la revisione di quei trattati che mettono a repentaglio sicurezza e indipendenza della nazione. FORZANUOVA si batte per l' immediata messa al bando di tutte le organizzazioni massoniche e quelle che perseguono metodi cospiratori o segreti. Questi corpi hanno già colpito e avvelenato il tessuto morale e politico del nostro popolo e pertanto vanno neutralizzati con fermezza. Vanno inoltre messi in condizione di non nuocere i gruppi la cui fedeltà a potenze o lobby anti italiane è chiara e conclamata. Le potenze straniere resesi responsabili tramite propri agenti o servizi segreti di omicidi o stragi nel nostro paese devono rispondere del loro operato.

sono d'accordo..



CITAZIONE (Littorio87 @ 22/9/2007, 16:05)
5. Sradicamento dell'usura e azzeramento del debito pubblico

FORZANUOVA ritiene tra i suoi compiti urgenti la distruzione dell' usura con la soppressione delle bande criminali dedite allo strozzinaggio e sopratutto attraverso l'attacco all'interesse applicato su prestiti non produttivi. La banca deve essere riconcepita come istituto di vero credito popolare orientato verso il bene comune e pertanto controllato dallo Stato. FORZANUOVA esige che venga cancellato il debito pubblico nei confronti del Fondo Monetario e di altri istituti, fonte di ingiuste imposte. Sia lo Stato, inoltre, a battere moneta negli interessi del popolo, sottraendo alla banca questo potere ingiustamente acquisito. Solo così i popoli della terra si libereranno dall' ingiusto debito che sta portando miseria e fame in un mondo che grazie all'avanzamento tecnologico potrebbe vivere nell' abbondanza e nel benessere economico.

anche su questo sono d'accordo..

CITAZIONE (Littorio87 @ 22/9/2007, 16:05)
6. Ripristino del concordato Stato-Chiesa del 1929

FORZANUOVA chiede il ritorno in vigore del Concordato del 1929 con cui lo Stato Italiano riconosce alla Chiesa Romana il ruolo di guida spirituale del popolo e pone i giusti confini fra opera della Stato ed opera della Chiesa. FORZANUOVA ritiene essenziale che la Fede, che ha accompagnato il nostro paese per duemila anni, venga custodita e trasmessa fedelmente alle future generazioni respingendo la cultura nichilista e laicista oggi imperante.

non sono d'accordo a ripristinare il concordato.. per il semplice fatto che la chiesa romana non rappresenta tutti i cittadini, e sono convinta che stato e chiesa debbano essere due cose NETTAMENTE separate, se no si rischia(come se non fosse mai successo..) che uno si immischi negli affari dell'altro.. va bene "custodire e tramandare" la fede cristiano-cattolica, perchè fa parte della nostra storia e per molti italiani è importante, ma secondo me non deve essere privilegiata rispetto alle altre religioni, sulle quali in italia c'è un'ignoranza quasi totale..

CITAZIONE (Littorio87 @ 22/9/2007, 16:05)
7. Abrogazione delle leggi liberticide Mancino e Scelba

FORZANUOVA sollecita l' abolizione delle leggi liberticide conosciute come Scelba e Mancino, espressione normative di una cultura dominante che tirannicamente impediscono pensiero ed azione, volti alla difesa della nostra storia nonché del patrimonio religioso e culturale del nostro paese.

non conosco le leggi scelba e mancino.. puoi spiegarmi in cosa consistono?
 
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Littorio87
view post Posted on 2/10/2007, 18:16




CITAZIONE
ma secondo me non deve essere privilegiata rispetto alle altre religioni, sulle quali in italia c'è un'ignoranza quasi totale..

nessun privilegio,solo compito di guida morale e spirituale che credo ricopra.
bisogna sostenerla come si deve nn solo a parole e lasciarla libera nn come è ora,
per il resto nessuno vuole imporre niente a nessuno neanche la chiesa


CITAZIONE
non conosco le leggi scelba e mancino.. puoi spiegarmi in cosa consistono?

basta guardare nelle disposizioni transitorie e finali.sono leggi inposte dal vincitore e un paese veramente democratico nn puo permettersi di avere reati d'opinione o affini
 
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. la visi .*
view post Posted on 2/10/2007, 18:49




CITAZIONE (Littorio87 @ 2/10/2007, 19:16)
CITAZIONE
ma secondo me non deve essere privilegiata rispetto alle altre religioni, sulle quali in italia c'è un'ignoranza quasi totale..

nessun privilegio,solo compito di guida morale e spirituale che credo ricopra.
bisogna sostenerla come si deve nn solo a parole e lasciarla libera nn come è ora,
per il resto nessuno vuole imporre niente a nessuno neanche la chiesa

sceglierla come guida per me significa privilegiarla rispetto alle altre religioni, o considerarla più importante, mettila come vuoi..


CITAZIONE (Littorio87 @ 2/10/2007, 19:16)
CITAZIONE
non conosco le leggi scelba e mancino.. puoi spiegarmi in cosa consistono?

basta guardare nelle disposizioni transitorie e finali.sono leggi inposte dal vincitore e un paese veramente democratico nn puo permettersi di avere reati d'opinione o affini

mi informerò..
 
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Littorio87
view post Posted on 2/10/2007, 21:19




CITAZIONE
sceglierla come guida per me significa privilegiarla rispetto alle altre religioni, o considerarla più importante, mettila come vuoi..

per me è meglio che avere un culto bigotto per l'antifascismo,di sicuro piu violento e culla della superficialità e del materialismo
 
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L'Avvocato del Diavolo
view post Posted on 2/10/2007, 21:23




Già, perché adesso la Chiesa non è materialista...
 
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view post Posted on 3/10/2007, 17:00
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Deus ex machina

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1. Abrogazione delle leggi abortiste

FORZANUOVA si batte per l'abolizione immediata di tutte le leggi e le pratiche abortive, che in nome di un dichiarato edonismo e di una presunta socialità, negli ultimi decenni hanno insanguinato il mondo, minando il presente ed il futuro dei popoli. Un popolo che uccide i propri figli non ha futuro. Sancendo il principio che la vita inizia dal concepimento e che il fine ultimo dell'uomo trascende il fatto materiale, FORZANUOVA opera per la rigenerazione dei buoni costumi del popolo e considera determinante la creazione di strutture volte all'accoglienza del nascituro in un contesto sociale in cui i bambini siano "unici privilegiati nella nostra società".

Ecco il motivo per cui non potrò mai considerarmi completamente di destra: odio i discorsi bigotti!
 
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. la visi .*
view post Posted on 3/10/2007, 21:44




CITAZIONE (Littorio87 @ 2/10/2007, 22:19)
CITAZIONE
sceglierla come guida per me significa privilegiarla rispetto alle altre religioni, o considerarla più importante, mettila come vuoi..

per me è meglio che avere un culto bigotto per l'antifascismo,di sicuro piu violento e culla della superficialità e del materialismo

e allora TU sceglila come guida, c'è gente che non la pensa come te
 
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Chaos Phoenix
view post Posted on 5/10/2007, 17:21




CITAZIONE (. la visi .* @ 3/10/2007, 22:44)
e allora TU sceglila come guida, c'è gente che non la pensa come te

Quoto.
 
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97 replies since 22/9/2007, 15:05   1428 views
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