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| Usa,prende a calci avvocato in aula
Imputato stordito con scosse elettriche
Udienza movimentata in un'aula del tribunale di Columbus, in Ohio. Un imputato, al momento di entrare in aula, ha preso a calci il proprio avvocato. Per calmare l'uomo, accusato di rapina, i poliziotti hanno dovuto ricorrere ad alcune scosse elettriche. Wendell Hollingsworth, questo il nome dell'imputato, è quindi rientrato in aula con una vistosa fasciatura al collo, fatta per bendargli anche la bocca.
Il fatto è accaduto alla Franklin County Courthouse di Columbus. Hollingsworth si è presentato in aula su una sedia a rotelle per via di un mal di schiena, ma questo non gli ha impedito, non appena arrivato a tiro, di iniziare a scalciare il proprio avvocato difensore.
Gli agenti sono intervenuti con le pistole che "sparano" scosse elettriche e, sotto gli occhi del giudice, l'uomo dalla sedia a rotelle è scivolato sotto al tavolo della difesa, da dove ha continuato a opporre resistenza, finché non è stato portato via.
Per impedirgli di dare nuovamente in escadescenze, al momento del rientro nell'aula Hollingsworth è stato fasciato in maniera robusta, con nastri che gli imbragavano il corpo e una vistosa fasciatura al collo, fatta per bendargli anche la bocca.
L'imputato non è nuovo a questo genere di episodi: in passato durante un processo nel 1992 aveva aggredito il suo avvocato difensore. Però con gli anni ha affinato la sua tecnica: in quell'occasione infatti lo aveva preso a pugni.
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