I gendarmi della memoria, Giampaolo Pansa

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Barbarigo
view post Posted on 7/10/2007, 19:11




libro consigliato a tutti i compagni intrisi dell'ideologia dell'odio,guardare che si guarisce leggendo a 360 gradi la storia.Non oscurando la verità.

saluti romani.

Descrizione:
Questo libro ripercorre l’esperienza vissuta da Pansa nell’ultimo anno, dopo l’uscita del suo La Grande Bugia. Un lavoro rimetteva in discussione il mito resistenziale e il ruolo giocato dai comunisti nel costruirlo, criticando al contempo quanti non accettavano nessuna forma di ripensamento o di autocritica. rivelando parecchie delle storie “proibite” dai gendarmi: da quelle di comandanti partigiani comunisti eliminati dal Partito perché dissenzienti rispetto alle sue direttive, al ruolo ambiguo, se non torbido, che esso svolse in una zona cruciale come l’Emilia nel periodo successivo alla Liberazione. Insieme a queste, Pansa racconta molte altre vicende della resa dei conti sui fascisti sconfitti, grazie alle testimonianze di persone che, dopo 60 anni di silenzio, oggi parlano.

http://lafeltrinelli2006.extra.fabbricadig....aspx?i=2506595
 
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L'Avvocato del Diavolo
view post Posted on 7/10/2007, 19:44




Pansa, nonostante quello che si pensi, è un supporter della sinistra liberale. Non ho nessuna preclusione verso quello che dice.
Ma quello che dice Pansa sui partigiani, l'aveva già detto 40 anni fa Beppe Fenoglio nei suoi racconti tratti dalla sua esperienza partigiana: i partigiani non erano eroi mitici, come la retorica della Resistenza li faceva apparire, ma uomini come altri. I loro mezzi non erano tanto diversi da quelli dei repubblichini.
Ma i loro fini erano agli antipodi. E, ovviamente, chi si batte per la libertà da un regime avrà sempre i miei favori, pur non dimenticando atti volutamente barbari compiuti da quelli che vanno considerati come "buoni".
 
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colonnello o'Malley
view post Posted on 13/10/2007, 15:35




E' bello sapere che nel tuo Paese c'è un uomo che ogni anno pubblica un libro dove dice praticamente le stesse cose - e magari ha pure il coraggio di dire che sono nuove e nessuno le ha mai dette prima d'ora
 
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Littorio87
view post Posted on 13/10/2007, 18:44




CITAZIONE
, ovviamente, chi si batte per la libertà da un regime avrà sempre i miei favori, pur non dimenticando atti volutamente barbari compiuti da quelli che vanno considerati come "buoni".

partigiani battuti per la libertà,questa è bella

ahahahahahahaahhahahahah

CITAZIONE
E' bello sapere che nel tuo Paese c'è un uomo che ogni anno pubblica un libro dove dice praticamente le stesse cose - e magari ha pure il coraggio di dire che sono nuove e nessuno le ha mai dette prima d'ora

c'è anche chi da 62 anni racconta favolette,intrise di menzogne e strumentali al regime
 
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L'Avvocato del Diavolo
view post Posted on 13/10/2007, 19:00




CITAZIONE (Littorio87 @ 13/10/2007, 19:44)
CITAZIONE
, ovviamente, chi si batte per la libertà da un regime avrà sempre i miei favori, pur non dimenticando atti volutamente barbari compiuti da quelli che vanno considerati come "buoni".

partigiani battuti per la libertà,questa è bella

ahahahahahahaahhahahahah

Certo, erano notoriamente i fascisti a battersi per la libertà... :xd:
Il concetto di libertà fascista, ispirato dall'hegelismo di Gentile, va contro qualsiasi definizione attualmente condivisibile del termine.
 
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Littorio87
view post Posted on 14/10/2007, 13:41




CITAZIONE
Certo, erano notoriamente i fascisti a battersi per la libertà...
Il concetto di libertà fascista, ispirato dall'hegelismo di Gentile, va contro qualsiasi definizione attualmente condivisibile del termine.

è certo che va contro l'omologazione del pensiero unico
di cui lei va tanto fiero ed è un degno rappresentante!

I FASCISTI LASCIAVANO MIìOLTE PIU' LIBERTA DI QUELLE CHE TU CONSIDERI TALI OGGI!
 
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L'Avvocato del Diavolo
view post Posted on 14/10/2007, 14:39




Il pensiero unico non esiste. Esiste al più un pensiero dominante, o pensiero di massa. E vorrei sapere quali sono i connotati precisi di quel pensiero che identifichi come tale.
E vorrei sapere quali erano queste "libertà" date dal fascismo.
 
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Littorio87
view post Posted on 14/10/2007, 15:03




CITAZIONE
Il pensiero unico non esiste. Esiste al più un pensiero dominante, o pensiero di massa. E vorrei sapere quali sono i connotati precisi di quel pensiero che identifichi come tale.

il pensiero unico è quello che ingloba il tuo è tanti altri riconducibili alle stesse finalià,cn stessi obbiettivi ma metodi diversi.

CITAZIONE
E vorrei sapere quali erano queste "libertà" date dal fascismo.

basterebbe che guardassi la storia cn un serio senso critico!
vedessi che eravamo e che siamo.
che era l'italia e che è oggi.

nn citarmi come sempre il minculpop e la propaganda! nn regge il comfronto cn il presente ne con le tue idee di libertà

poi per capirlo devi sentire dentro di te quello spirito,proprio del cameratismo.

abbiamo gia fatto questo discorso è vi citai il primo articolo dello statuto dell'MSI
CITAZIONE
Art. 1
II Movimento Sociale - Fiamma Tricolore è un’organizzazione politica, ispirata a una concezione
spirituale della vita, che ha il fine di garantire la dignità e gli interessi del popolo italiano, nella
ininterrotta continuità storica delle sue tradizioni di civiltà e nella sua prospettiva di una più vasta
missione occidentale, europea, mediterranea. Il MSFT si propone la realizzazione dello Stato
Nazionale del Lavoro, per il raggiungimento - mediante l'alternativa corporativa - dei più vasti
traguardi di giustizia sociale/e di elevazione umana, nel rispetto della libertà per tutti e nell'armonia
dell'ordine con la libertà.

 
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L'Avvocato del Diavolo
view post Posted on 14/10/2007, 15:29




CITAZIONE (Littorio87 @ 14/10/2007, 16:03)
il pensiero unico è quello che ingloba il tuo è tanti altri riconducibili alle stesse finalià,cn stessi obbiettivi ma metodi diversi.

Quali sarebbero queste finalità? L'evitare la ricomparsa di un nuovo regime?

CITAZIONE
basterebbe che guardassi la storia cn un serio senso critico!
vedessi che eravamo e che siamo.
che era l'italia e che è oggi.

nn citarmi come sempre il minculpop e la propaganda! nn regge il comfronto cn il presente ne con le tue idee di libertà

poi per capirlo devi sentire dentro di te quello spirito,proprio del cameratismo.

Ok, guardiamo la storia con senso critico.
Vedo che l'Italia di oggi è fiacca, ma non per la perdita di "alti valori morali"(es. l'Italia fine anni '70- anni '80 era una società probabilmente più edonistica della nostra, eppure l'economia galoppava; oppure si guardi l'Olanda e i Paesi scandinavi...), ma a causa della stagnazione economica.
Se analizziamo le cause di questa fiacchezza possiamo vederne alla base l'eccessivo statalismo, l'iniezione di capitale pubblico nelle aziende private, che ha "drogato" l'economia italiana, rendendo le nostre società, finita l'era dello "Stato-mamma", incapaci di reggere il confronto con le corporations straniere, e aumentando esponenzialmente il nostro debito pubblico. E se vediamo bene, c'è un filo rosso che collega lo statalismo lanciato dai governi repubblicani, con quello adottato dal regime fascista dopo la Grande Depressione(statalismo completamente differente dal modello di Welfare State di Roosvelt, che hai definito ingiustamente debitore nei confronti del regime italiano).
Lo statalismo, sia durante il fascismo sia durante la Prima Repubblica, è stato poi fautore di una situazione pressoché monopolistica, e se ci fai caso il monopolio economico è sempre stato accompagnato da un monopolio politico(del PNF prima, della DC e del Pentapartito nella Prima Repubblica, e dai partiti falsamente alternativi della Seconda). Monopolio politico che genera in primo luogo una vasta rete di clientele, di interessi privati, di connivenze a stampo mafioso, che annientano l'efficienza della macchina statale infiacchendo il Paese(ammissione fatta dallo stesso Craxi nel 1993, nel suo ultimo discorso alla Camera).
 
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Littorio87
view post Posted on 14/10/2007, 15:55




CITAZIONE
Quali sarebbero queste finalità? L'evitare la ricomparsa di un nuovo regime?

COME al solito perfetto rappresentante di questo!!
e come al solito nn hai capito cosa sia!


poi che centra la liberta con la tua analisi economica?
quello è un fattore marginale!

CITAZIONE
Monopolio politico che genera in primo luogo una vasta rete di clientele, di interessi privati, di connivenze a stampo mafioso, che annientano l'efficienza della macchina statale infiacchendo il Paese

cosa che nn c'era quando c'era LUI
 
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L'Avvocato del Diavolo
view post Posted on 14/10/2007, 16:15




CITAZIONE (Littorio87 @ 14/10/2007, 16:55)
COME al solito perfetto rappresentante di questo!!
e come al solito nn hai capito cosa sia!

Allora potresti spiegarlo, visto che con queste reticenze non si capisce quello che vuoi intendere...

CITAZIONE
poi che centra la liberta con la tua analisi economica?
quello è un fattore marginale!

Libertà ed economia c'entrano eccome!
L'economia è tutt'altro che un fattore marginale, negare il suo ruolo storico significa non comprendere la storia. La stessa affermazione del fascismo è nelle sue radici più profonde dovuta a cause economiche.

CITAZIONE
CITAZIONE
Monopolio politico che genera in primo luogo una vasta rete di clientele, di interessi privati, di connivenze a stampo mafioso, che annientano l'efficienza della macchina statale infiacchendo il Paese

cosa che nn c'era quando c'era LUI

Semplicemente perchè gli interessi privati erano gli interessi dei vertici dello Stato. Lo Stato deteneva una buona parte del potere economico, mentre quelli che erano rimasti privati avevano stabilito legami col regime(vedi FIAT, per esempio).
Il sistema clientelare può essere anche sparito del tutto nel Ventennio(cosa che dubito), ma il marcio del sistema economico italiano, come la sua pesantissima burocrazia, ha i suoi germi in quell'Italia, di sicuro non nell'Italia liberale precedente(che pure aveva i suoi difetti).
 
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Littorio87
view post Posted on 14/10/2007, 16:33




CITAZIONE
Libertà ed economia c'entrano eccome!
L'economia è tutt'altro che un fattore marginale, negare il suo ruolo storico significa non comprendere la storia. La stessa affermazione del fascismo è nelle sue radici più profonde dovuta a cause economiche.

ma nn è la sola a renderci liberi, al massimo ci rende schiavi di questo sistema,
me se ne puo sempre trovare una soluzione.

CITAZIONE
Allora potresti spiegarlo, visto che con queste reticenze non si capisce quello che vuoi intendere...

la pensione di reversibilità è data a chi ha un ruolo sociale, sostenere lo stato e il suo futuro.
chi vive una vite da MENEFREGHISTA verso lo stato nn deve goderne.
la pensione è stata pensata per chi SACRIFICA(concetto a te inspiegabile) liberta individuali per creare qualcosa di unico ma semplicissimo SACRIFICA LA PROPRIA VITA PER UN'ALTRA RINUNCIANDO A VITA PUBBLICA, CARRIERA, A VOLTE ANCHE AMICIZIE, RIVOLUZIONA LA PROPRIA ESISTENZA!!
in caso di morte il nuovo equilibrio creato crolla e lo stato ASSISTENZIALE per chi ha COLLABORATO aiuto le sue COLONNE in egual modo al sostegno avuto!
ora 2 uomini,2 donne o una coppia normale senza figli mi spieghi quale è il loro sacrificio?
che sostegno danno allo stato!
che fanno per ricevere un aiuto?e perche dovrebbero essere aiutati(se nn per creare una struttura concorrebziale piu leggera e convenuente per diritti)?
alla morte del "coniuge" si ritroverebbe nella condizione pre pacs ma con un bell'assegno a carico di una famiglia che PAGA per sostenere un elemento (a questo punto) solo di peso per lo stato e per i contiribuenti (solo per garantirgli un DIRITTO che nn esiste)

ps:c'è un altro motivo per cui farlo,ma visto che vivi da pensierunicista nn puoi capire i motivi per cui spingono(la casta) su certi punti facendo solo demagogia ma avendo altri fini che al comune cittadino come te SFUGGUNO perche troppo preso a ripetere i vari bla bla!
diritti
libertà
antifascismo
democrazia
uguaglianza

MA SENZA CAPIRNE IL VERO SIGNIFICATO.


HO UN'IDEA MIA PER RISOLVERE QUESTA QUESTIONE, ma che naturalmente tu bollerai come FASCISTA
 
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L'Avvocato del Diavolo
view post Posted on 14/10/2007, 17:00




CITAZIONE (Littorio87 @ 14/10/2007, 17:33)
la pensione di reversibilità è data a chi ha un ruolo sociale, sostenere lo stato e il suo futuro.
chi vive una vite da MENEFREGHISTA verso lo stato nn deve goderne.
la pensione è stata pensata per chi SACRIFICA(concetto a te inspiegabile) liberta individuali per creare qualcosa di unico ma semplicissimo SACRIFICA LA PROPRIA VITA PER UN'ALTRA RINUNCIANDO A VITA PUBBLICA, CARRIERA, A VOLTE ANCHE AMICIZIE, RIVOLUZIONA LA PROPRIA ESISTENZA!!
in caso di morte il nuovo equilibrio creato crolla e lo stato ASSISTENZIALE per chi ha COLLABORATO aiuto le sue COLONNE in egual modo al sostegno avuto!

Scusa, ma la reversibilità esiste per qualunque coppia sposata, "menefreghista" o meno, senza alcun sacrificio della propria libertà individuale. Menefreghista è colui che pur non lavorando, non fa nulla per cercarne un altro e si fa mantenere dalla collettività. E cambiare questo andazzo non riguarda la sfera dei diritti civili, ma quella dei diritti del lavoro.

CITAZIONE
ora 2 uomini,2 donne o una coppia normale senza figli mi spieghi quale è il loro sacrificio?
che sostegno danno allo stato!
che fanno per ricevere un aiuto?e perche dovrebbero essere aiutati(se nn per creare una struttura concorrebziale piu leggera e convenuente per diritti)?
alla morte del "coniuge" si ritroverebbe nella condizione pre pacs ma con un bell'assegno a carico di una famiglia che PAGA per sostenere un elemento (a questo punto) solo di peso per lo stato e per i contiribuenti (solo per garantirgli un DIRITTO che nn esiste)

Se lavorano, pagano le tasse come chiunque altro, e quindi hanno diritto ad avere un ritorno di quei soldi! Poi, potrebbero anche benissimo dedicarsi ad opere di volontariato, di beneficienza, ecc. alla faccia del menefreghismo.
Per quale motivo sarebbe un peso? E una coppia sposata sterile è un peso per la società?


CITAZIONE
ps:c'è un altro motivo per cui farlo,ma visto che vivi da pensierunicista nn puoi capire i motivi per cui spingono(la casta) su certi punti facendo solo demagogia ma avendo altri fini che al comune cittadino come te SFUGGUNO perche troppo preso a ripetere i vari bla bla!
diritti
libertà
antifascismo
democrazia
uguaglianza

MA SENZA CAPIRNE IL VERO SIGNIFICATO.


HO UN'IDEA MIA PER RISOLVERE QUESTA QUESTIONE, ma che naturalmente tu bollerai come FASCISTA

Beh, mi hanno dato del socialfascista, del socialtraditore, e anche del comunista. Pensierunicista mi è nuova, l'aggiungerò alla mia collezione.
Avendo letto Orwell, so bene gli stratagemmi del potere per distogliere l'attenzione(mezzi non sconosciuti al regime fascista). E non ignoro affatto le questioni impellenti per l'Italia.
Il dibattito sui Pacs però non è stato scatenato dall'avanguardia laica, ma da quella clericale. Si trattava solo di fare una legge di buon senso, e la Chiesa, in piena crisi spirituale ma non politica, ha voluto trovare ragioni per raccogliere nuovo consenso. La realtà è che le famiglie di fatto non minacciano nessuno, ma a sentire quello che si sente in TV pare il contrario.
Il tessuto sociale si rafforza nel rispetto reciproco e nel rifiuto degli intolleranti, non nell'obbedienza cieca all'autorità e alle ideologie.

Edited by L'Avvocato del Diavolo - 14/10/2007, 18:22
 
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Littorio87
view post Posted on 14/10/2007, 18:10




CITAZIONE
Scusa, ma la reversibilità esiste per qualunque coppia sposata, "menefreghista" o meno, senza alcun sacrificio della propria libertà individuale. Menefreghista è colui che pur non lavorando, non fa nulla per cercarne un altro e si fa mantenere dalla collettività. E cambiare questo andazzo non riguarda la sfera dei diritti civili, ma quella dei diritti del lavoro.

questo fatto credo andrebbe rivisto,anche se nn si puo farne una colpa quella di essere sterile.
la pensione di reversibilità va data a chi si sacrifica per garantire continuità e un futuro allo stato.

CITAZIONE
Se lavorano, pagano le tasse come chiunque altro, e quindi hanno diritto ad avere un ritorno di quei soldi! Poi, potrebbero anche benissimo dedicarsi ad opere di volontariato, di beneficienza, ecc. alla faccia del menefreghismo.
Per quale motivo sarebbe un peso? E una coppia sposata sterile è un peso per la società?

certo che sono un peso!
se nn hanno figli nn viene garantita la pensione di qualcuno!
questo vale per gay e etero!
la loro situazione deve essere risolta in modo da garantirgli uguali doveri verso lo stato!
poi che pagano le tasse è una cosa normale, nn cero un'eccezione come la metti tu!

CITAZIONE
Beh, mi hanno dato del socialfascista, del socialtraditore, e anche del comunista. Pensierunicista mi è nuova, l'aggiungerò alla mia collezione.
Avendo letto Orwell, so bene gli stratagemmi del potere per distogliere l'attenzione(mezzi non sconosciuti al regime fascista). E non ignoro affatto le questioni impellenti per l'Italia.
Il dibattito sui Pacs però non è stato scatenato dall'avanguardia laica, ma da quella clericale. Si trattava solo di fare una legge di buon senso, e la Chiesa, in piena crisi spirituale ma non politica, ha voluto trovare ragioni per raccogliere nuovo consenso. La realtà è che le famiglie di fatto non minacciano nessuno, ma a sentire quello che si sente in TV pare il contrario.
Il tessuto sociale si rafforza nel rispetto reciproco e nel rifiuto degli intolleranti, non nell'obbedienza cieca all'autorità e alle ideologie.

ti avevo accusato di pensierunicismo e ne riapprofitti per rifarmi la solita orazione piena di paroloni!
sembri mia zia che mi commenta il solito film sull'esportazione di valori!!
il dibattito è stato scatenato dalla chiesa? e perche mai la chiesa doveva parlarne se nn per mettere in guardia i ferdeli da una proposta avanzata dall'AVANGUARDIA LAICISTA(nn laica)!
a gia dimentico voi siete talmente democratici che VOLETE TOGLIERE IL DIRITTO DI PAROLA a chi ha una fede(che è qualcosa in piu e nn in meno come voi sostenete).
 
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SocialEma
view post Posted on 14/10/2007, 19:26




scusa e se una coppia si sposa ed è sterile? e se decide di non avere figli? allora non ha diritto alla pensione di reversibilità? ne ha diritto perche 1) lavora e quindi contribuisce allo sviluppo della società
2)se non lavora comunque versa i contributi e sicuramente (a meno che non evade, ma questa è un'altra storia )paga le tasse.

le tasse esistono appunto per questo...tutti i cittadini contribuiscono per quello che possono alla società pagando le tasse e per questo ricevono i servizi in bas a quanto hanno bisogno e a quanto li meritano...appunto lavorando e pagando le tasse...
 
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22 replies since 7/10/2007, 19:11   382 views
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