| Germania, polizia sventa massacro
Due liceali preparavano strage a scuola
Un piano per compiere un massacro stile Columbine in un liceo nel quartiere Weiden di Colonia è stato sventato dalla polizia. Avvisati dai compagni di scuola, gli inquirenti hanno cercato di fermare due ragazzi di 18 e di 17 anni. Il minore si è lanciato sotto un tram ed è morto: voleva uccidere 17 fra studenti e insegnanti, di cui aveva stilato la lista. L'altro, arrestato, ha confessato che la strage avrebbe dovuto essere compiuta martedì.
Il più anziano dei due ragazzi, che è stato arrestato, aveva in casa pistole ad aria compressa e balestre. Secondo la polizia i due stavano cercando anche di confezionare una bomba rudimentale. A lanciare l'allarme sono stati i compagni di scuola, dopo aver visto che uno dei due - il più giovane - aveva pubblicato su internet materiale riguardante la strage del 1999 alla Columbine High School, nel Colorado, quando due studenti uccisero 13 persone prima di suicidarsi. La direzione del liceo ha subito informato la polizia di Colonia, che ha mandato due agenti nell'istituto per interrogare il 17enne: il ragazzo si è mostrato pentito e ha promesso che avrebbe subito ritirato le immagini dal sito. Mentre tornava a casa si è tuttavia buttato sotto un tram, ed è morto poche ore dopo in ospedale. Il giovane aveva organizzato tutto: aveva stilato una lista con i nomi di 17 vittime, tra cui studenti e insegnanti, tutte persone che lo avrebbero mobbizzato, secondo quanto scrive il quotidiano della città Koelner Express.
Proseguendo le indagini, la polizia ha identificato e arrestato l'altro pianificatore della strage, il quale ha confessato che era loro intenzione "ferire e uccidere". L'attacco avrebbe dovuto essere compiuto martedì prossimo, un anno esatto dopo il tentato massacro da parte di un ragazzo in un liceo di Emsdetten, sempre in Germania.
Il più giovane della coppia di teenager è stato descritto come un ragazzo schivo, mentre l'altro era noto per i suoi atteggiamenti da bullo. Ma il primo sarebbe stato la "mente" della tentata strage. Lo studente suicida è stato descritto dai compagni come una figura inquietante: "Non aveva amici, nessuno voleva avere a che fare con lui. Lui e la sorella venivano presi in giro da molti", ha ricordato una ragazza 16enne.
Il massacro del liceo Columbine è stato imitato in Germania nel 2002 in un ginnasio di Erfurt (16 morti), lo scorso aprile nel campus universitario del Virginia Tech (32 morti) e di recente, il 7 novembre, a Tuusula, in Finlandia (8 morti).
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