Creolina in un liceo di Catanzaro
Arrestati quattro studenti
Negli ultimi mesi atti di vandalismo si sono ripetuti in diversi istituti calabresi
CATANZARO - Quattro studenti di Catanzaro sono stati identificati e arrestati dalla polizia quali presunti autori di almeno uno dei numerosi casi di versamento di creolina in un istituto scolastico del capoluogo calabrese. I quattro, tutti maggiorenni, sono stati bloccati all'interno della loro scuola, il liceo scientifico Siciliani, con tre litri della sostanza tossica.
Le accuse contestate ai giovani, di cui non sono stati resi noti i nomi, sono danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio. Ai quattro viene contestata anche un'ipotesi di reato relativa alla salute pubblica. Le accuse si riferiscono al solo episodio di stamani, ma gli investigatori stanno ancora svolgendo accertamenti per verificare una loro eventuale responsabilità anche in altri casi.
Ad accorgersi che qualcosa non andava nella succursale del liceo scientifico Siciliani di corso Mazzini, in pieno centro a Catanzaro, sono stati gli agenti di una volante che hanno notato un taglio nella rete sul retro dell'edificio. Sono entrati nell'istituto e hanno bloccato un giovane che tentava di nascondersi dietro alcuni armadietti posti in un corridoio. Con sé aveva uno zainetto con due bottiglie e una lattina contenenti, complessivamente, tre litri di creolina, e un paio di tronchesi utilizzate per rompere la rete esterna.
I poliziotti delle volanti hanno continuato l'ispezione nella scuola e hanno trovato gli altri tre ragazzi mentre cercavano di nascondersi. I quattro, secondo quanto si è appreso, non hanno avuto il tempo di portare a termine la loro "missione" perché bloccati dai poliziotti.
Alle indagini successive ha poi preso parte personale della Digos che già da tempo indaga sui casi di danneggiamento nelle scuole catanzaresi. I giovani, secondo quanto emerso dagli accertamenti compiuti dagli investigatori sui loro telefoni cellulari, si erano scambiati dei messaggi per darsi appuntamento per stamani davanti alla scuola per compiere il danneggiamento. Al termine dei primi accertamenti, per i quattro è scattato l'arresto in flagranza di reato.
Negli ultimi mesi, a Catanzaro, sono state numerose le scuole colpite dai vandali della creolina che hanno provocato numerose giornate di chiusura delle scuole. Ignoti hanno infatti rovesciato litri della sostanza nelle aule e nei corridoi di diversi istituti, determinando la chiusura per consentire la completa pulizia dei locali dalla sostanza tossica e il ripristino dell'agibilità. Gli investigatori stanno indagando su una decina di episodi e su una lettera di minacce contenente alcuni proiettili inviata nelle scorse settimane al preside del liceo scientifico. Un fenomeno che ha assunto un carattere preoccupante tanto che anche il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica si è riunito, presieduto dal prefetto di Catanzaro, Salvatore Montanaro. Nel corso della riunione è stata decisa un'intensificazione dei controlli per evitare il ripetersi degli atti vandalici.
(9 dicembre 2007)
