| Mastella conferma le dimissioni
"Appoggio esterno al governo"
15.18 - "Prodi ci ha detto: adesso faccio io il ministro della Giustizia, e allora i problemi non ci saranno piu'. E ci ha detto anche: staro' li' solo il tempo necessario a far ritornare Mastella. Noi abbiamo rispetto per lei, ma lei abbia rispetto per il Parlamento, per l'Italia, per i cittadini italiani". Ignazio La Russa si rivolge cosi' a Romano Prodi nel dibattito in aula alla Camera sull'interim al presidente del Consiglio del ministero della Giustizia, dopo le dimissioni di Clemente Mastella.
15.13 - Auspico che la magistratura faccialiberamente e presto il suo dovere per chiarire ogni eventualenube di questa vicenda. Apprezzo le dimissioni di Mastella, mami chiedo Bassolino cosa aspetta a darle anche lui. E' francamente una cosa inconcepibile". Cosi' il segretario del Pdci, Oliviero Diliberto, commenta la situazione politica dopo l'intervento in aula del premier Romano Prodi
15.09 - "Il tempo e' scaduto, voi avetefallito. Ne prenda atto per il bene dell'Italia". Lo ha affermato ilcapogruppo di Forza Italia alla Camera Elio Vito, rivolgendosi alpresidente del Consiglio Romano Prodi. "Non cerchi di resistere adogni costo - ha proseguito l'esponente azzurro - non cerchi diconservare ancora il suo governo ad ogni costo, smetta di ignorare la crisi politica e le condizioni del Paese".
14.47 - ''Mi impegno fin d'ora in qualita' di Guardasigilli a proseguire una politica di indipendenza della magistratura e di tutela delle persone, in particolare della presunzione di innocenza''. Lo ha detto prodi parlando alla Camera.
14.41 - ''Il governo ha contato in passato e conta in futuro sull'appoggio dei Popolari Udeur''. E' quanto ha affermato il premier Romano Prodi nel suo intervento in Aula alla Camera. Inoltre Prodi ha detto di aspettarsi il ritorno di Mastella alla Giustizia.
14.38 - Il discorso fatto ieri dal ministro della Giustizia Clemente Mastella alla Camera e' stato ''il piu' difficile e sofferto della sua lunga vita politica''. Cosi' il premier Romano Prodi ha esordito nel suo intervento alla Camera, confermando al leader dell'Udeur la sua solidarieta
14.34 - Il presidente del Consiglio Romano Prodi e' arrivato a Montecitorio, dove fra poco e' previsto in Aula un suo intervento sulla vicenda Mastella
14.29 - Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha firmato il decreto con il quale si accettano le dimissioni di Clemente Mastella da ministro della Giustizia e si affida l'interim del dicastero al presidente del Consiglio Romano Prodi.
13.31 - Mastella conferma nella conferenza stampa a Benevento le dimissioni da ministro della Giustizia, assicura l'appoggio esterno dell'Udeur al governo ma a condizioni ben precise, invita gli italiani ad avere fiducia nella magistratura.
13.10 - "La magistratura farà il suo corso, io e mia moglie risponderemo, perchè siamo innocenti". Lo ha detto il leader dell'Udeur e ministro dimissionario della Giustizia, Clemente Mastella, durante la conferenza stampa a Benevento per confermare la sua decisione di lasciare il governo ribadendo di non aver messo in atto alcuna concussione nei confronti del presidente della Regione Campania Antonio Bassolino. Quindi Mastella si è chiesto: "se domani dovessimo indicare al governo da cui siamo usciti un nome per la presidenza della Rai, dicendo a Prodi se non lo fai non possiamo darti un appoggio, sarebbe concussione o logica politica?".
13.00 - ''Spero che il mio sacrificio serva a riconciliare la politica e la magistratura''. Lo afferma Clemente Mastella, leader dell'Udeur, nel corso della sua conferenza stampa a Benevento. ''Io - prosegue - non ho mai voluto fare la guerra alla magistratura, ho sempre operato per la riconciliazione. Pero', se c'e' un gruppo di magistrati che fa assalti, io dico no''.
12.55 - "C'è una crisi del sistema, non del governo". Lo afferma il leader dell'Udeur Clemente Mastella durante la conferenza stampa a Benevento, nella quale ha confermato le sue dimissioni da ministro della Giustizia, riferendosi al rapporto tra politica e magistratura e alle gravi accuse rivolte a lui e alla moglie Sandra Lonardo. Mastella conferma però "l'appoggio esterno al governo Prodi", spiegando che ora l'Udeur sarà "esigente".
12.48 - "Non chiedo ad alcuno solidarietà, ma nessuno può permettersi di esprimere giudizi ingenerosi e immotivati senza aver visto le carte: sono fiero del mio partito. Non c'è una sola versione in cui si possa raccontare di un soldo, di un euro dato, di una tangente presa. Questo onora il mio partito". Clemente Mastella rivendica l'onestà degli esponenti dell'Udeur e aggiunge: "il mio gruppo parlamentare non ha persone inquisite, credo sia uno dei pochi".
12.41 - ''Per una nomina fatta che riguarda una persona illustre io sono accusato di concussione, ma allora perche' non sono accusati anche gli altri partiti che in Campania hanno fatto nomine?''. Lo afferma Clemente Mastella, leader dell'Udeur, nel corso di una conferenza stampa a Benevento. ''Voglio essere solidale con le famiglie di quelle persone innocenti - prosegue - accusate solo perche' hanno fatto un'interrogazione, mentre a rimanere in piedi e' quel signore che e' la ragione di questa tristezza. Voglio dire - prosegue - che io e mia moglie ci difenderemo nelle sedi appropriate dall'accusa di concussione a Bassolino perche' siamo innocenti''
12.38 - ''La specchiata moralita' di mia moglie e' talmente alta che proprio in virtu' di questo subi' un attentato. Ed invece e' stata arrestata per una espressione 'Per me e' morto' che nel gergo comune vuol dire 'non ci voglio avere piu' nulla a che fare'. Ma mia moglie dimostrera' la sua innocenza''. Cosi' l'ex ministro Clemente Mastella difende in conferenza stampa a Benevento la moglie Sandra Lonardo ''verso la quale ci vorrebbe un riguardo non per eventuali reati commessi ma perche', in quanto presidente del consiglio regionale eletta dai cittadini, ha una forma di ipoteca parlamentare ed invece e' agli arresti domicialiari''
12.35 - ''Ancora oggi voglio dire all'Anm che io ho rispetto per la magistratura italiana, ma non cambio opinione. Io ho lavorato con i magistrati per una convivenza civile tra politica e la magistratura''. Lo afferma il leader dell'Udeur Clemente Mastella, nel corso della conferenza stampa a Benevento. ''Io - prosegue - ho sempre espresso il massimo rispetto per giudici e Pm e quindi li ringrazio e mi dispiace di alcune ricostruzioni che ho letto''.
12.30 ''Ho sentito Prodi e confermo le dimissioni per la mia dignita', per la mia onorabilita', perche' non voglio sentirmi della 'casta'; non volevo dare l'idea che da ministro potessi ipotecare un giudizio benevolo. Voglio essere un cittadino comune davanti alla giustizia''. Lo ha detto Clemente Mastella durante la conferenza stampa tenuta a Benevento.
11.35 - "Le dimissioni sono un gesto nobile, Clemente non getti la spugna, sciolga l'Udeur e si metta alla testa di un nuovo movimento politico per i diritti del cittadino. La sua vicenda e' il paradigma e il paradosso di una giustizia che non funziona normalmente nemmeno per il suo ministro". Lo dichiara il segretario della Democrazia cristiana per le autonomie, Gianfranco Rotondi.
11.05 - Il presidente del Consiglio Romano Prodi sta lavorando all'intervento che terra' questo pomeriggio prima alla Camera e poi al Senato sulla vicenda Mastella.
10.25 - Il presidente del Consiglio Romano Prodi, subito dopo aver parlato alla Camera, andra' a riferire in aula al Senato sul caso Mastella.
10.21 - Il Question Time, previsto per oggi alla Camera alle ore 15, e' stato annullato in seguito all'intervento del presidente del Consiglio, Romano Prodi, sulla vicenda Mastella. L'Intervento del premier e' statofissato per le ore 14,30.
10.05 - Clemente Mastella avrebbe confermato le sue dimissioni da ministro della Giustizia e il presidente del Consiglio Romano Prodi sarebbe pronto ad assumere l'Interim della Giustizia. Lo si è appreso durante la conferenza dei capigruppo di maggioranza che si e' tenuta a Montecitorio prima della riunione di tutti i capigruppo della Camera.
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