L'Avvocato del Diavolo |
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| Dichiarazione di Daria Veronesi, candidata n 3 alla Camera ,per il Partito Socialista nella circoscrizione di Milano
Lo spettacolo del ministero Turco-goni
La ministra Turco e il Presidente Formigoni, che sulla pelle delle donne inscenano in campagna elettorale lo scontro tra il prode Orlando e il feroce Saladino, somigliano piuttosto al gatto e la volpe.
In Regione Lombardia, dove non ci sono consiglieri socialisti, lo scorso anno approvavano all’unanimità una legge per dare sepoltura in terra consacrata a tutti i feti; oggi le indicazioni del ministero impongono di rianimare e mantenere in vita con tutti i mezzi, tutti i nati anche gravemente prematuri, anche frutto di aborti terapeutici contro la volontà delle madri.
Ormai arresi alla cultura clericale, i nostri amici del PD non si accorgono di essere oggettivamente complici dei ciellini del PDL nel sottrarre con i fatti ogni giorno alle donne un pezzo di un diritto che sembrava acquisito: quello di decidere in prima persona se e quando diventare madri. Condurre una battaglia “all’ultimo sangue”, come fa la ministra Turco, per garantire un medico non obiettore, dico UNO, in ogni ospedale, di fronte al proliferare di decine e centinaia di obiettori di coscienza di comodo, può essere definita solo una battaglia di assoluta retroguardia. Pare che solo il Partito Socialista abbia il coraggio laico di chiedere che il servizio di interruzione di gravidanza venga assicurato in tutte le strutture pubbliche, garantendo la presenza del 50% di personale non obiettore.
Milano, 27 marzo 2008
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